Se stai leggendo i contenuti di queste pagine è perché il mangostano ti ha incuriosito e vorrai certamente saperne qualcosa di più su questo frutto. Non tutte le informazioni che avrai raccolto nelle tue ricerche ti avranno convinto, anche perché del mangostano se ne parla o troppo bene o troppo male. Lasciando da parte le questioni legali che hanno coinvolto una delle più grandi aziende che si occupano di distribuire succo di mangostano, sul frutto in particolare sono state dette molte cose, alcune vere altre forse un po’ meno.

Tuttavia il mangostano, come la maggior parte della frutta, possiede una serie di proprietà terapeutiche che possono alleviare o migliorare alcuni disturbi che ci affliggono comunemente. Oggi ti voglio parlare proprio di queste proprietà e di come operino all’interno del nostro organismo. Prima di tutto va ricordato che la maggior parte dei benefici che riceviamo derivano dall’altissima attività antiossidante degli xantoni del mangostano, la cui assunzione giornaliera e costante sviluppa determinati effetti positivi nel nostro organismo. Vediamo quali sono le proprietà principali di questo frutto esotico dalla buccia viola e la polpa carnosa.

Adattogeno e modificatore: il mangostano aiuta l’organismo ad adattarsi con maggiore facilità alle condizioni ambientali, fortificando e proteggendo i tessuti e gli organi. Tutto questo grazie ai numerosi micronutrienti che contiene in grado di migliorare la comunicazione intercellulare e di conseguenza il buon funzionamento dell’intero organismo.

Analgesico: gli xantoni del mangostano sono degli inibitori naturali della COX-2, l’enzima coinvolto nei processi infiammatori e in grado di scatenare numerosi mediatori del dolore. L’azione degli xantoni impedisce che l’enzima COX-2 si attivi, grazie al fatto che è un enzima inducibile e quindi attivo solo in determinate condizioni. In tal modo il processo infiammatorio viene bloccato prima che si scateni o viene alleviato nel caso sia già in corso.

Antibatterico ed antipiretico: il mangostano contiene una serie di agenti antibatterici di cui fanno parte anche gli immancabili xantoni. Questi agenti aiutano il corpo a combattere eventuali attacchi da parte di virus e batteri e previene la comparsa di febbre alta che causerebbe ulteriori danni al fisico già debilitato.

Antispasmodico e calmante: il mangostano ha marcata proprietà distensive che vanno ad agire sui nervi e sull’attività ormonale, inoltre la sua applicazione sotto forma di unguenti, lozioni e creme aiuta a distendere i muscoli contratti e a migliorare la mobilità delle zone doloranti o bloccate.

Lassativo e depurativo: il mangostano, grazie al considerevole apporto di fibre naturali, vitamine e sali minerali, migliora il transito intestinale, protegge l’intestino e riequilibra la flora batterica buona. Inoltre i suoi antiossidanti naturali aiutano il sistema linfatico ad espellere le scorie e le tossine che si creano nei processi metabolici, i quali rappresentano la causa principale del deterioramento dell’organismo

Carminante e aperitivo: questo frutto oltre ad essere un blando lassativo e un potente depurativo, migliora anche la digestione perché evita la formazione di gas intestinali con il conseguente e fastidioso gonfiore addominale. Inoltre alcuni dei suoi agenti antiossidanti aumentano la capacità cellulare di assorbire i micronutrienti dei cibi, permettendo al fisico di trarre maggior beneficio dall’alimentazione.

Emolliente: l’applicazione del mangostano sotto forma di unguento o crema ha un effetto idratante, distensivo e lenitivo della pelle, grazie ai numerosi polifenoli e acidi grassi contenuti nella sua polpa.