Il mangostano, un aiuto per mantenere il peso ideale
Assumere con una certa costanza la purea di mangostano può aiutarci a dimagrire e a mantenere il nostro peso ideale. Come? Grazie alle sue funzioni all’interno dell’organismo in quanto aiuta il corpo ad utilizzare al meglio i nutrienti del cibo che così vengono trasformati in energia subito disponibile. L’utilizzo ottimizzato dei nutrienti permette all’organismo di aumentare il metabolismo basale che così brucia un numero di calorie più alto pur mantenendo lo stesso introito calorico. Ovviamente questo è possibile aiutando la sua azione con una dieta bilanciata e un po’ di sano movimento, ma vediamo come opera il mangostano.
La considerevole quantità di fibre contenuta nella purea di mangostano aumenta la sensazione di sazietà e garantisce al nostro organismo un buon apporto di questi composti vegetali. Le fibre permettono al nostro intestino di espellere con maggior facilità scarti metabolici e tossine che, se presenti in grandi quantità, a lungo andare possono causare stipsi e gonfiori addominali, limitando così la capacità di assorbimento dei nutrienti nel tratto intestinale. Gli Xantoni del mangostano permettono anche una migliore comunicazione cellulare e questo comporta un alto rendimento energetico che aiuta l’organismo a lavorare a pieno regime, diminuendo la sensazione di fatica e appesantimento che spesso ci coglie dopo i pasti troppo abbondanti o troppo ricchi di zuccheri e grassi.
La membrana cellulare che circonda il mitocondrio, la fucina energetica del nostro corpo, è formata da fosfolipidi che permettono l’ingresso dei micronutrienti all’interno del nucleo cellulare dove vengono convertiti in energia. Se consumiamo spesso pasti ricchi di grassi e zuccheri, la membrana cellulare diventa più rigida e meno permeabile, impedendo di fatto il corretto assorbimento nutrizionale e una minor conversione energetica. Insomma mangiando la stessa quantità di calorie il rendimento energetico cala anche del 70%. Gli alimenti che non vengono convertiti in energia sono così immagazzinati sotto forma di adipe, la nostra riserva energetica e fino a quando non mutiamo la nostra alimentazione, questa riserva continua a crescere, facendoci aumentare di peso.
Il mangostano contiene acido idrossicitrico, un enzima capace di aumentare la trasformazione dei grassi in energia, impedendo all’organismo di convertire i nutrienti in eccesso e non assorbiti in riserve di adipe. Inoltre la purea di mangostano e i suoi xantoni agiscono direttamente sulla membrana cellulare, mantenendola idratata, morbida e traspirante in modo che sia in grado di assorbire al meglio i nutrienti e convertirli immediatamente in energia pronta all’uso. Un’altra importante funzione degli xantoni e quella di agire anche sui lipidi ossidati e sulla loro concentrazione nel sangue, evitando così altri rischi per la salute come l’arteriosclerosi. Infine il mangostano è anche un buon modulatore del glucosio nel sangue ed evita pericolosi picchi glicemici, mantenendo costante l’afflusso di zuccheri nel sangue. Questa sua particolare capacità è stata analizzata in molti studi sul diabete e potrebbe essere un valido aiuto nelle terapie contro questa malattia.