Mangostano e company: i cinque super frutti

Ciao Ragazzi, e ben tornati sulle pagine di Mangostano.eu.

Oggi vorrei parlare di super frutti. Si definiscono tali tutti quei frutti (il più delle volte purtroppo esotici) dalle marcatissime proprietà benefiche e nutrizionali, i cui valori, fra antiossidanti, vitamine e micronutrienti, supera di gran lunga quelli della maggior parte degli alimenti sia vegetali sia animali. Fra questi ne ho scelti cinque, fra cui ovviamente non poteva mancare il nostro mangostano. Vediamo insieme le loro caratteristiche e le loro peculiarità benefiche.

Iniziamo proprio con la nostra star: il mangostano. Chi segue questo blog da qualche tempo è già preparato in materia, ma facciamo un breve ripasso. Il mangostano è un potente antiossidante perché contiene una delle più alte concentrazioni in natura di xantoni: molecole piuttosto rare in natura che svolgono un’azione antiradicalica, antiossidante, antinfiammatoria, antimicotica, antistaminica, e immunostimolante. Quindi un suo consumo abituale può rallentare ed arginare il fenomeno dello stress ossidativo, proteggere il sistema immunitario dall’attacco di virus, batteri ed allergeni, liberare l’organismo da scorie metaboliche, tossine e metalli pesanti, migliorare l’assorbimento dei nutrienti e favorire l’azione intestinale. Inoltre alcuni studi scientifici stanno analizzando le caratteristiche antitumorali di due specifici xantoni: alfa e gamma mangostina in grado di agire sulle cellule tumorali inducendole all’apoptosi. I risultati non sono ancora certi, ma sono comunque incoraggianti. Altri suoi principi attivi e specifici xantoni sono al centro di alcuni studi per determinare se le caratteristiche antinfiammatorie del frutto possano essere sfruttate nella cura di malattie infiammatorie invalidanti come l’Alzheimer o l’artrosi. Il mangostano è quindi un ottimo alleato della salute, ma è importante consumare anche il pericarpo del frutto, in quanto proprio nella buccia si trovano oltre i tre quarti delle proprietà nutritive, delle vitamine e degli xantoni. La purea di mangostano, nonostante il suo sapore amarognolo, è il modo migliore per sfruttare al meglio tutte le caratteristiche del frutto.

Riassumendo, i vantaggi di questo super frutto possono migliorare i seguenti sintomi o disturbi:

  • Problemi gastrointestinali

  • Dolori muscolari e nevralgici (ottimo per le emicranie)

  • Allergie stagionali

  • Artrosi o infiammazioni alle articolazioni

  • Attacchi di virus, allergeni o batteri

  • Problemi di pelle (dermatiti, eczemi, rush, psoriasi…)

  • Astenia, stanchezza, irritabilità

  • Asma

  • Disturbi infiammatori

  • Emorroidi

  • Invecchiamento precoce

 

Le bacche di Goji, conosciute anche come i frutti della vita o della longevità, sono originarie dell’Asia e cerscono nelle valli dell’Himalaya, in Mongolia, nella Cina del Nord e in Tibet. Questi piccoli frutti sono ricchissimi di antiossidanti, flavonoidi, polisaccaridi, vitamine, carotenoidi e contiene ben diciotto degli amminoacidi fondamentali per la vita. Le caratteristiche più importanti delle bacche di Goji sono quelle antiossidanti, immunostimolanti, vitaminizzanti e mineralizzanti. Contengono una percentuale di betacarotene e vitamina C trecento volte più alta rispetto alle carote o agli agrumi, hanno una quantità di ferro che supera, a parità di peso, quella contenuta in una bistecca di fegato e al loro interno si trovano in traccia oltre venti sali minerali fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo, fra cui anche il rarissimo germano. Inoltre rappresentano un’ottima fonte di vitamine del gruppo B ed E, importanti per la rigenerazione cellulare, le funzioni muscolari e nervose. Quindi si rivelano utili per:

 

  • Aumentare il livello energetico

  • Aumentare il metabolismo basale

  • Migliorare e rafforzare il sistema immunitario

  • Migliorare le prestazioni sessuali e i livelli di fertilità

  • Favorire la rigenerazione cellulare e aumentar le attività degli organi, nello specifico sono ottime per la vista.

 

cinque super frutti proprietà

 

Noni. Questo piccolo frutto cresce in india, Polinesia e Thaiti dove è conosciuto anche come: Gran Morina, Bumbo, Lada o Mubery indiano. Ha un odore un po’ sgradevole e infatti è anche conosciuto come cheese fruit, proprio per il caratteristico aroma che ricorda il formaggio! È un’ottima fonte di vitamine A, C, B, ferro, carboidrati, proteine e fibre naturali. Gli indigeni chiamano l’albero di Noni, albero del mal di testa, pianta che uccide i dolori o albero della vita. La sua azione è utilissima per migliorare le funzioni del sistema immunitario e favorisce la produzione di serotonina, melatonina e della xeronina, un super enzima indispensabile per le funzioni metaboliche. Ha funzioni lassative, analgesiche, antibatteriche, antiossidanti, antinfiammatorie, emollienti e depuranti che aiutano a:

  • Alleviare i problemi della pelle

  • Regolare la pressione sanguigna

  • Depurare e detossificare sangue, reni e fegato

  • Regolare le funzioni gastriche ed intestinali

  • Mitigare i dolori nevralgici e muscolari

  • Migliorare la concentrazione e l’umore

 

Melograno. Finalmente un frutto che si trova comunemente anche in Italia. Questo frutto ha un punteggio Orac che supera i 10.000 punti, facendolo entrare di diritto nel podio dei super antiossidanti naturali. Per questa sua caratteristica viene anche chiamato il frutto del miracolo. Aiuta a prevenire le malattie cardiache, quelle infiammatorie e il cancro, stimola il sistema immunitario, abbassa il livello di colesterolo cattivo ed è un buon alleato durante la menopausa. Le sue proprietà vermifughe lo rendono particolarmente adatto per combattere la tenia e viene consigliato nei casi diarrea persistente dovuta a disturbi da intestino irritabile. Contiene diversi minerali alcalinizzanti fra cui calcio, sodio, potassio, zinco, fosforo, ferro, rame e manganese e ha un buon apporto di vitamine A, B, C e K. È utile per:

  • Malattie infiammatorie

  • Disturbi intestinali (sindrome da colon irritabile)

  • Tenia

  • Malattie cardiovascolari

  • Colesterolo alto

  • Menopausa

  • Prevenzione dei tumori

 

Bacche di Açai. Il frutto arriva dal Brasile dove viene raccolto da piante alte anche 20 metri. È un ottimo antiossidante naturali e contiene un’altissima concentrazione di antocianine, pigmenti comuni nei frutti rossi-viola, che stimolano la circolazione capillare con funzione di antiossidanti. La loro concentrazione è di trenta volte superiore a quella dei mirtilli, già di per sé un’ottima fonte di antocianine. È anche un buon antinfiammatorio grazie alla massiccia presenza di steroli nella buccia e grazie ai grassi insaturi quali Omega3,6 e 9 è un aiuto contro il colesterolo alto e l’arteriosclerosi. Inoltre stimola e migliora le funzioni intestinali, grazie anche al suo notevole apporto di fibre naturali. Contiene anche ferro, fosforo, potassio, sodio e calcio in buone quantità. Le sue caratteristiche fitoterapiche sono utili per:

  • Ripulire il colon

  • Migliorare il processo digestivo

  • aumentare le difese immunitarie

  • Contrastare lo stress ossidativo

  • Migliorare la circolazione sanguigna

  • Abbassare il colesterolo cattivo

  • Purificare e detossificare il sangue

  • Stimolare la perdita di peso

 

Che ne dite, non sono tutti ottimi motivi per andare a cercare sui banchi degli ortofrutticoli questi specialissimi super frutti? Intanto vi lascio con questo video dedicato proprio a quattro dei frutti appena descritti. Buona visione.

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