Forse non ne hai mai sentito parlare, si tratta di tre piccoli semi-sconosciuti cibi… oserei dire miracolosi! Hanno in comune virtù davvero preziose per il nostro corpo e la nostra salute… perchè? Vediamoli uno per uno:

La chia ad esempio è una pianta che cresce in Messico e Bolivia della quale si utilizzano in prevalenza i semi. Le virtù di questi semini?

1 Ti aiutano a dimagrire: i semi di Chia sono popolari soprattutto per la perdita di peso. Essi riducono il desiderio di cibo, ed impediscono l’assorbimento delle sostanze più grasse contenute in alcuni alimenti che adoriamo – e che non dovremmo mangiare.

2. Ti faranno sentire subito sazio: I semi di Chia ti aiutano se sei a dieta anche perché assorbendo ben 10 volte il loro peso in acqua, formando una sorta di gel ingombrante che aiuta il senso di sazietà.

3. Ti idratano: l’idratazione è importante, specialmente se ti muovi molto, se sudi, se sei un atleta.  I semi di Chia sono un integratore naturale ideale per gli sportivi, che ne potranno consumare fino a 5 cucchiai al giorno.

4. Riducono la tua pressione sanguigna: se soffri di pressione alta non puoi assolutamente farne a meno , inizia da un dosaggio molto basso (1 cucchiaino al giorno) per abituare il tuo corpo e poi aumenta un pochino (fino a 2 cucchiai).

5. Ti danno la scorta di Omega-3: i semi di Chia sono una delle fonti più ricche di Omega-3: non ci credi? Pensa che contengono più Omega-3 rispetto al salmone!

6. Ti proteggono dal diabete:  i semi di chia rallentano la velocità con cui i nostri corpi convertono i carboidrati in zuccheri semplici, di conseguenza controllano i livelli di zucchero nel sangue. 

7. Ti danno più energia: l’alto contenuto di vitamine, fibre, sali minerali, ed antiossidanti naturali i semi di Chia forniscono tutti i nutrienti e l’energia di cui abbiamo bisogno… ed addio caffè!

E’ la volta delle bacche di Acai: non le conosci? Sono i piccoli frutti di una palma originaria della foresta amazzonica, sono parte della grande famiglia dei frutti di bosco, ma ancora più speciali grazie alle loro 7 virtù:

1. Aiutano il tuo cuore: questo grazie agli steroli vegetali (che hanno proprietà cardio-protettive) ed agli antociani, un tipo di antiossidanti capaci di  abbassare i tassi di colesterolo nel sangue.

2. Ti aiutano a perdere peso: esattamente come i semi di chia, queste formidabili bacche riescono a contrastare gli effetti negativi di una dieta ricca di grassi, e guarda caso molti prodotti per il dimagrimento siano a base di bacche di acai!

3. Ti aiutano a digerire: le bacche di acai sono particolarmente ricche di fibre e sono depurative, poiché puliscono l’intestino dalle tossine. Un toccasana per la tua digestione!

4. Ti faranno respirare meglio: le bacche di acai contengono proprietà atte a prevenire l’irritazione tipica associata alle difficoltà respiratorie, per cui se soffri d’asma potrebbero essere un valido aiuto naturale.

5. Ti proteggono dai radicali liberi:  e sono ancora gli antociani a giocare un ruolo importante, poiché questi potenti antiossidanti aiutano le cellule a rinnovarsi ed a proteggersi dai tanto temuti radicali liberi.

6. Ti mantengono giovane: proprio perché, ricchissime di antiossidanti, ti proteggono dai radicali liberi, le bacche di acai possono rallentare i processi di invecchiamento del tuo organismo conseguenti  allo stress ossidativo .

7. Sono amiche della tua pelle: è uno degli effetti collaterali del mantenersi giovani e tenere lontani i radicali liberi! In effetti, l’olio che se ne ricava è spesso utilizzato nelle formule dei prodotti di bellezza eco-bio… alla faccia delle creme chimiche!

Ed infine parliamo delle Bacche di Goji: si tratta dei piccoli frutti che nascono dagli arbunti di una pianta che cresce sul mitico ed irraggiungibile Himalaya e sugli altopiani della lontana Mongolia. Certo, lontane anni luce e del resto poco conosciute in occidente, ma da sempre apprezzate dalla millenaria tradizione della medicina cinese. Le ragioni sono… sette!

1. Ti forniscono tutti gli aminoacidi di cui hai bisogno:  le bacche di goji hanno un invidiabile primato, sono le uniche, tra i frutti, a contenere tutti gli aminoacidi essenziali!

2. Ti mettono le ali!!! No, non si tratta di una famosa pubblicità, le bacche di Goji sono un potentissimo integratore naturale: Tra i diversi frutti che conosciamo sono i più ricchi di proteine, e contengono ottime percentuali di vitamina C, carotenoidi e fibre. Non solo: hanno 15 volte la quantità di ferro presente negli spinaci, sono ricche di  calcio, zinco, selenio e molti altri importanti minerali. Più di così?

3. Ti liberano dai radicali liberi: scusate il gioco di parole, ma  è proprio il caso di dirlo: gli antiossidanti contenuti in queste piccole bacche fanno miracoli contro i radicali liberi!

4. Sono amiche dei tuoi occhi: le bacche di Goji contengono zeaxantina, un carotenoide precursori della vitamina A appartenenti alla classe delle xantofille. Questa sostanza, insieme ai polisaccaridi ed ai polifenoli, aiuta a proteggere la vista dai danni alla retina.

5. Combattono l’influenza: e ci mancherebbe, visto che hanno un contenuto di vitamina C  superiore di 500 volte rispetto a quello delle arance! Assumere Bacche di Goji fornisce dunque un valido aiuto contro i sintomi influenzali , ancor più che una spremuta d’arance. Inoltre, ci aiutano a superare con più facilità gli stati di convalescenza, poiché ci restituisco o il naturale equilibrio in caso di infiammazioni, depressione immunitaria e richiesta di energia supplementare.

6. Proteggono la tua pelle dal cancro: è proprio in Australia, dove l’incidenza di tumori alla pelle è superiori a qualsiasi altra zona del paese, che ciò è stato sperimentato. Le ricerche condotte da parte degli esperti hanno permesso di individuare la capacità delle bacche di Goji di rallentare rallentare il moltiplicarsi delle cellule malate, e quindi di fermare il decorso del cancro della pelle.

7. Sono… afrodisiache! E va bene, si tratta di leggende metropolitane, ancora nessuno ha davvero capito se i cibi afrodisiaci esistono, e se funzionano davvero o danno soltanto un effetto placebo. Fatto sta che questa è la tradizione e se tanto male non fanno (anzi!), perché no provare?