Soylent: il beverone che sostituirà il cibo
Soylent è un composto alimentare in grado di sostituire gli alimenti apportando tutte le sostanze nutritive di cui il nostro organismo ha bisogno. Questo almeno è quanto dice il suo inventore, il 26enne ingegnere californiano Rob Rhinehart. Questo consentirebbe non solo di risparmiare tempo, quello che dedichiamo alla preparazione di deliziosi manicaretti, ma anche denaro. Infatti n pasto costa meno di 4 dollari, circa tre euro. Ma il suo inventore non si è limitato a creare questa strana poltiglia la cui efficacia, però, non è stata ancora scientificamente provata. Rhinehart ha deciso di sottoporsi egli stesso ad un esperimento a base di Soylent.
L’alimentazione alternativa con Soylent.
Le promesse sono buone. Non a caso il libretto illustrativo di questa bevanda che impazza negli Stati Uniti recita: “Se l’uomo è ciò che mangia, allora sei una persona sana e pratica” e “Questo mix di massa, energia e informazione è l’alimento base del futuro”. Questo è quello che dice chi lo ha immesso sul mercato ma, il suo creatore l’ha provato per un intero mese ed ha detto: “Mi sento come l’uomo da sei milioni di dollari. Il mio fisico è migliorato, la pelle è più pura, i denti più bianchi, i capelli più folti e anche la forfora è sparita”. Una vera sostanza miracolosa questo Soylent!
Sottolineiamo che Soylent nasce come sostituto dei pasti, pranzo o cena, non come sostituto definitivo del cibo. Il suo scopo è rifornire l’organismo di sostanze benefiche come potassio, carboidrati, fibre, grassi, vitamine e sali minerali, che, spesso, sono carenti nell’alimentazione disordinata e frettolosa di tutti i giorni. Per la preparazione bastano pochi secondi: un misurino di polvere, due misurini d’acqua. Originariamente era necessario aggiungere anche dell’olio vegetale ma, nell’ultima versione di Soylent messa in commercio questo è già presente nella polvere. Basta mescolare Soylent all’acqua e il pranzo è servito.
La consistenza è leggermente granulosa ed il sapore simile al caramello o al burro di arachidi. Un bicchiere di questa bevanda corrisponde a 550 calorie che è un terzo dell’apporto calorico di cui in media abbiamo bisogno ogni giorno. Dopo l’assunzione, avvisa il bugiardino, posso presentarsi alcuni effetti collaterali: “Come ogni variazione nella dieta, mangiare Soylent può provocare effetti collaterali come flatulenza, gonfiore addominale e mal di testa finché il vostro corpo non si sarà adattato”. Ciò che rende Soylent tanto apprezzato è la comodità di portarsi dietro un pasto completo in un bicchiere. Pratico e veloce da preparare.
Ci teniamo a spiegare che Soylent non è un alimento dimagrante. È possibile, sì, perdere peso durante l’assunzione ma non è la sua funzione primaria. Lo scopo è il risparmio, l’ha chiarito bene chi l’ha inventato. Tra chi ha sperimentato una dieta a base di Soylent vi è Chris Ziegler, foundig editor del magazine online The Verge, che, come l’inventore della bevanda, ha deciso di alimentarsi esclusivamente di Soylent per 30 giorni. La sua conclusione è stata: “I pasti in polvere di questa startup possono saziare il corpo, ma lasciano l’anima a secco. […] Se semplicemente detesti il cibo, posso dire con una certa sicurezza che Soylent è la soluzione adatta a te. Altrimenti, è più che altro un ottimo memento sul perché il cibo sia qualcosa di fantastico: ha un bell’aspetto, un sapore divino e ti costringe a socializzare”.
Perché ciò che, almeno noi italiani, proprio non riusciamo a digerire, noi che amiamo il cibo, amiamo mangiarlo e cucinarlo, è sorbirsi questo beverone senza nemmeno perdere peso. Perché un sacrificio di questo tipo sarebbe ammissibile se riuscissimo poi a sfoggiare un fisico da urlo ma, non è così, con Soylent non si dimagrisce. Inoltre l’azienda produttrice ha specificato che Soylent non è stato creato con l’idea di sostituire definitivamente il cibo, di finire come nei peggiori film di fantascienza ad alimentarci solo si sostanze liquide, ma questa bevanda va utilizzata come sostituto parziale e temporaneo di un pasto della giornata, magari quando non si ha tempo per prepararne uno o non si hanno i soldi. E, rimanendo in tema cinematografico, il nome Soylent si ispira a Soylent green, in Italia conosciuto con il titolo 2022: i sopravvissuti, l’omonimo film degli anni ’70 dove a causa del sovrappopolamento sono state create delle gallette che sostituiranno il cibo. La loro composizione, però, è dubbia. Solo alla fine del film si scoprirà che sono prodotte con cadaveri umani. Niente di tutto questo, a parte la citazione, ha a che fare con Soylent che non è altro che un mix concentrato di sostanze che fanno bene all’organismo.