Frutta esotica: il lime

Il lime probabilmente è uno dei frutti esotici maggiormente utilizzato per realizzare deliziosi cocktail estivi, primo fra tutti il mojito. Ma le sue qualità non si limitano a questo. Questo frutto fa molto bene alla salute ed aiuta il nostro organismo a mantenersi sano ed in forma. Conosciamo meglio questo piccolo limone in miniatura.

Arricchisci la tua dieta con il lime, il tuo corpo ti ringrazierà

limeLa limetta, il cui nome scientifico è Citrus aurantiifolia,  è anche conosciuta con il nome di lime, un agrume della famiglia delle Rutaceae. L’albero di lime produce frutti dalla forma sferica, di colore verde o giallo, con un diametro di 3-6cm e con una polpa traslucida e acidula, molto simile a quella del limone o dell’arancia. Il termine ”lime” è spesso utilizzato in maniera generica. Infatti, esistono diverse varietà di questo frutto, oltre al key lime, ci sono anche il Persian lime, il kaffir lime e il desert lime. L’unico lime originale non ibridato è il Citrus x aurantifolia che i Portoghesi portarono in America nel sedicesimo secolo e da allora viene coltivata in Messico ed in Florida. Nel 1992 molte piantagioni furono irrimediabilmente distrutte dall’uragano Andrew.Questo piccolo agrume non si coltiva in Europa, ma è tipico delle Americhe. La storia del lime risale a tempi antichissimi. Infatti, già in passato, i lime venivano coltivati su larga scala in Persia, più precisamente nel sud dell’attuale Iraq. Da qui, iniziò la prima forma di commercializzazione del frutto. Nel XIX secolo, i marinai britannici consumavano quotidianamente questi agrumi per prevenire lo scorbuto, una condizione pseudo-patologica contraddistinta da una grave carenza di vitamina C.

Come detto sopra, la Citrus x aurantifolia è la sola specie di lime, sebbene una sua varietà porti il nome di Citrus x limetta. Si tratta di una varietà molto robusta e simile al limone, ma non tanto agra e anzi di gusto assai piacevole. Fa parte delle limette dolci e viene coltivata ormai solo in Italia, dato che la produzione californiana è stata da poco abbandonata. La Citrus x latifolia è una varietà di limetta che produce dei frutti dalla forma ovale, un po’ più grandi rispetto a quelli che siamo abituati a vedere e molto gustosi e succosi. Attualmente, questa è l’unica varietà prodotta dagli USA, e viene coltivata in California. La vera limetta dolce, però, è la Citrus x limettioides che si coltiva in India, in Palestina ed in Egitto. Il suo frutto è molto polposo e privo di semi, ma il suo gusto non è molto apprezzato, in quanto troppo poco agro, che è quello che si cerca in un frutto di questo tipo. L’acidità di queste limette infatti, alle volte è tanto leggera da non raggiungere neanche lo 0,1%. Esiste poi un altro frutto che erroneamente viene incluso tra le tipologie di lime, ma che lime non è, è il Citrus x limonia che è, invece, un ibrido tra il limone ed il mandarino. Resta comunque un agrume molto simile al lime, tanto da esser conosciuto come mandarin lime. Viene coltivato in India, California e Australia, e lo si usa principalmente per la produzione di marmellate.

I lime sono un’ottima fonte di vitamina C. Vengono utilizzati per condire i cibi e insaporire le bevande.
La loro produzione agricola rende disponibili i frutti per tutto l’anno. Hanno una densità energetica piuttosto limitata e le calorie sono fornite soprattutto dai glucidi semplici, seguiti in quantità minore dalle proteine e dai lipidi. I lime rappresentano un’ottima fonte di acqua e, se mangiati abitualmente, contribuiscono a mantenere ottimale  lo stato di idratazione. Questi piccoli frutti sono privi di colesterolo e apportano una buona quantità di fibre. Per quanto riguarda le vitamine, il lime è ricco di acido ascorbico, ossia di vitamina C, contiene elevati quantitativi di sali minerali, anche se quello più abbondante è il potassio. I lime possono essere introdotti in qualsiasi tipo di regime alimentato, anche quelli più rigidi. Nonostante questo, se ne sconsiglia il consumo a stomaco vuoto per coloro che soffrono di patologie che interessano la mucosa dello stomaco, come gastrite e ulcera. Il lime, tuttavia, non ha controindicazioni per i regimi nutrizionali volti a combattere il sovrappeso, infatti il lime contiene solo 25 calorie ogni 100 grammi di succo le malattie del metabolismo, l’intolleranza al glutine e l’intolleranza al lattosio e possono essere assunti anche da chi segue una dieta vegetariana, vegana o crudista.

limeLe sue proprietà benefiche sono infinite: ha proprietà antiossidante e grazie alla vitamina C contribuisce al rafforzamento del sistema immunitario del nostro organismo, contrasta l’attività dei radicali liberi, protegge le cellule dall’invecchiamento precoce, previene la degenerazione maculare. Nonostante contenga meno vitamina C del limone, il lime rappresenta comunque una fonte alimentare eccellente di acido ascorbico. Infatti, 100g di lime forniscono circa il 35% del valore giornaliero consigliato.
La polpa e la buccia del lime contengono varie sostanze utili per l’organismo, tra cui soprattutto i polifenoli e i terpeni, che sono delle molecole antiossidanti che si oppongono ai radicali liberi, migliorano la condizione metabolica e ostacolano la formazione tumorale. Gli antiossidanti sono ottimi anche per combattere l’invecchiamento cellulare, causa della comparsa di inestetismi della pelle come rughe e cellulite. Mettendo in contatto la pelle umana con la scorza o la polpa di lime ed esponendola alla luce ultravioletta, avviene una reazione detta fitofotodermatite, una dermatite particolare che è causata, su persone predisposte, dall’azione combinata del contatto con una pianta e la successiva esposizione al sole. Il lime più ricco di queste componenti fototossiche è quello Persiano. Vediamo più nel dettaglio come e quando il lime può venirci in aiuto:

  • Protezione dal cancro : diverse ricerche scientifiche di settore hanno messo in evidenza come le sostanze chimiche contenute nel lime, e in generale negli agrumi, quindi anche nel limone, nell’arancia, etc., hanno un effetto benefico nel combattere alcuni tipi di cancro, soprattutto quelli che colpiscono la pelle, i polmoni, la bocca e lo stomaco.
  • Esaltazione i sapori: il lime mette in evidenza il delizioso gusto di altri frutti come mele, pere e arance, rendendolo un alimento ideale per aiutarci a mangiare ancora più frutta.
  • Trattamento del colera: gli elevati livelli di acido contenuti nel succo del lime sembrano avere una fortissima azione antibatterica contro i germi responsabili del colera, tanto che diversi studi suggeriscono che includere tale alimento nell’alimentazione delle zone a rischio di questa patologia, da noi tenuta sotto controllo, sia in grado di rallentare o fermare gli effetti letali di questa malattia intestinale.
  • Repellente per zanzare: le sostanze che conferiscono al lime il profumo che noi tanto apprezziamo in realtà risulta molto sgradevole per le zanzare. Sia per profumo che per composizione chimica, utilizzare l’estratto di lime per allontanare questi fastidiosi insetti è certamente utile, basta spruzzare un po’ di succo di lime sulla pelle e gli insetti si terranno ben lontani.
  • Riduzione del colesterolo: gli agrumi in generale, e il lime in particolare, sono efficaci nell’abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Nello specifico, è stato rilevato che i livelli di Apo B delle cellule del fegato, normalmente elevati nei casi di colesterolo alto, calano drasticamente con l’assunzione di lime ai pasti.
  • Cura della pelle: il lime fanno bene anche alla nostra pelle. Applicando sulla pelle impacchi a base di lime, il viso appare più sano e luminoso. Inoltre, questo agrume ha anche un effetto deodorante, dovuto all’elevato contenuto di antiossidanti e vitamine del lime.
  • Costipazione: grazie al loro elevato contenuto di acidi, i lime sono in grado di purificare l’apparato escretore. Una digestione più sana accompagnata da regolarità intestinale contribuisce sicuramente ad una salute migliore.
  • Digestione: il lime è in grado di aumentare la salivazione, che è di grande aiuto nel processo digestivo. in seguito, l’acido citrico contenuto nel frutto aiuta gli acidi dello stomaco digerire il cibo e per finire, i flavonoidi contenuti in abbondanza nel lime stimolano l’intero apparato.
  • Vista: è risaputo che la vitamina C ha effetti positivi nella prevenzione della degenerazione maculare e dell’invecchiamento degli occhi, ed il lime ne contiene elevate quantità. Inoltre, i flavonoidi contenuti in questo frutto hanno un’utile azione contro le infezioni oculari.
  • Perdita di peso: secondo studi scientifici, bere ogni giorno due bicchieri di acqua tiepida mescolata con succo di lime ha un effetto dimagrante. L’abbondante quantità di acido citrico aiuterà infatti l’organismo a sciogliere i grassi.
  • Fonte energetica: grazie al suo alto contenuto di potassio è ideale per contrastare i bruschi cali di tono;
  • Aiuto nei disturbi urinari: l’acido citrico ha potere solvente sui calcoli renali facilitandone lo scioglimento ed impedendone la formazione. Inoltre, l’elevato contenuto di potassio è molto efficace nella depurazione e le sue proprietà disinfettanti aiutano a curare le infezioni del sistema urinario;
  • Sollievo nei disturbi respiratori. La buccia di un lime se è grattugiata e se si inala il suo profumo, dà sollievo immediato in caso di disturbi respiratori.

limeIl succo di lime è reperibile non solo tramite la spremitura del frutto fresco, ma esistono in commercio bottiglie nelle varietà dolcificate o senza zucchero. Ecco perché il succo di lime viene utilizzato per produrre delle bevande chiamate limeade e costituisce una base molto diffusa ed utilizzata per la formulazione dei cocktail. Il lime può anche essere conservato in barattolo ed è un prodotto molto diffuso nella cultura culinaria indiana. In questo paese, infatti, che sia dolce, salato o in salsa, viene considerato un ingrediente fondamentale del piatto tradizionale chiamato Onam Sadhya. Il lime resta comunque un ingrediente molto comune anche nei piatti messicani, vietnamiti e tailandesi. Infatti, viene spesso utilizzato anche per condire il ceviche, piatto tipico dell’America Latina a base di pesce crudo o in alcune ricette per realizzare la salsa guacamole, una salsa messicana a base di avocado. Nella cucina mediterranea, il lime è apprezzato sia per l’acidità del succo che per l’aroma floreale della scorza.

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