Il cavolo e le sue proprietà benefiche
Ammettiamolo, il cavolo non è una delle verdure più amate, soprattutto per dai più piccoli, forse a causa del cattivo odore che emana durante la cottura. Nonostante questo sarebbe bene inserire questo ricchissimo alimento nella propria dieta perché sono diversi i benefici che può apportare al nostro organismo. Il cavolo, il cui nome scientifico è Brassica oleracea è una pianta appartenente alla famiglia delle Brassicacee, di cui ne esistono tantissime varietà. Si riconosce dalla “testa” compatta con tante cime innestate su un unico stelo e dai colori delle sue varietà: bianco, verde e violetto. Dato che il cavolo ha così tante varietà lo si può trovare in vendita da ottobre a maggio.
Il cavolo fa bene alla salute. Ecco perché!
Quando nell’antichità si viaggiava molto e le condizioni igieniche in cui si viveva non erano particolarmente salubri il rischio di contrarre lo scorbuto non era da sottovalutare. L’assenza di cibi freschi durante le lunghe traversate in mare portavano il verificarsi, tra i marinai, di numerosissimi casi di patologie di tipo organico, nervoso, gastrico. Questo era dovuto alla carenza di una delle vitamine più importanti per il nostro organismo: la vitamina C. la scarsa assunzione di questa sostanza potevano portare, in casi estremi, anche alla morte. Per questo divenne fondamentale reperire quegli alimenti che ne contenessero in elevate quantità come gli agrumi, ma soprattutto i cavoli, coltivati in quasi tutto il mondo e quindi facilmente acquistabili.
Ma quali sono le varietà di questa straordinaria pianta? Eccone alcune:
- Brassica oleracea var. acephala: il cavolo nero toscano
- Brassica oleracea var. albo glabra: il broccolo cinese
- Brassica oleracea var. italica: il cavolo broccolo di cui fa parte la varietà del broccolo romanesco
- Brassica oleracea var. capitata: il cavolo cappuccio, generalmente usato per la preparazione dei crauti
- Brassica oleracea var. capitata rubra: il cavolo rosso
- Brassica oleracea var. chinensis o var. pekinensis: il cavolo cinese
- Brassica oleracea var. costata o var. tronchuda: il cavolo portoghese
- Brassica oleracea var. gemmifera: il cavolo di Bruxelles
- Brassica oleracea var. gongylodes o L. var. caulorapa: il cavolo rapa
- Brassica oleracea var. botrytis: il cavolfiore sia bianco che verde
- Brassica oleracea var. sabauda: il cavolo verza
- Brassica oleracea var. ramosa
- Broccolini
Il cavolo non è un alimento particolarmente calorico, anzi. Contiene, però, anche poche quantità di glucidi e di proteine. È, invece, molto ricco di sali minerali fondamentali per l’ottimo funzionamento del nostro organismo. Il cavolo è particolarmente indicato anche per chi vuole seguire un regime alimentare controllato che gli consenta di perdere peso. Infatti, Grazie ad un elevato contenuto in fibre il cavolo da rapidamente un senso di sazietà che ti consente di non esagerare nel mangiare e, quindi, non assumere calorie in eccesso che sono una delle cause dell’aumento dei chili di troppo.
Il cavolo, poi, è utilissimo per combattere le patologie intestinali grazie ai suoi effetti di ricostruzione vitaminica, rimineralizzante, e soprattutto promotrice il movimento intestinale. Tra i più importanti minerali contenuti nei cavoli ci sono sono zolfo, calcio, fosforo, rame, iodio, selenio, magnesio. Ma vi siete mai chiesti come mai i cavoli, quando si cuociono, emanano un cattivo odore? È perché sono ricchi di composti di zolfo, che vengono liberati proprio durante le cottura. I solfuri svaniscono al 90% dopo 8 minuti di cottura e vengono totalmente eliminati dopo 16 minuti. I cavoli contengono anche sostanze nutrizionali utilissime al nostro corpo che, però, vengono eliminate durante questo procedimento. Sembra che tali sostanze abbiano addirittura una funzione di prevenzione del cancro. Per questa ragione è sempre bene cuocerli nella pentola a pressione, in modo da ridurre sia il tempo di cottura e la perdita di tali sostanze, oltre ad evitare la diffusione di cattivi odori.
Ma quanto fa bene il cavolo? Tra le caratteristiche benefiche dei cavoli vi è senza ombra di dubbio la sua proprietà antinfiammatoria. Per questo può alleviare dolori e fastidi in casi di artrite, patologie cardiache e autoimmuni. Ma non solo, secondo studi specifici, è stato dimostrato che il cavolo contiene più ferro per caloria di una bistecca. Questo, associato al fatto che l’assimilazione del ferro contenuto negli alimenti di origine vegetale è facilitata dal consumo di cibi ricchi di vitamina C, fa del cavolo uno dei cibi più sani. Il cavolo, inoltre, contiene più calcio per caloria del latte il cui calcio è per noi più complesso da assimilare rispetto al calcio vegetale.
Il cavolo, come molti vegetali, contiene grandi quantità di omega 3, antiossidanti naturali che non solo ci aiutano a mantenerci sani, ma rallentano l’invecchiamento cellulare rendendo la nostra pelle più tonica ed elastica. Questo ci permette di mostrare un aspetto sempre sano e fresco. Una porzione di cavoli contiene circa 120 milligrammi di acidi grassi omega 3 e circa 92 milligrammi di acidi grassi omega 6. Il cavolo è una fonte importante di sostanze che fanno bene al nostro sistema immunitario aiutandolo a difendersi dalle malattie stagionali, come febbri e raffreddori, e dagli attacchi di germi e batteri.
Le proprietà del cavolo non finiscono qui. Questo vegetale è ottimo anche contro l’ipertensione e la pressione alta grazie alla presenza dell’acido glutammico, un aminoacido che contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e, quindi proteggere il nostro organismo ed il nostro cuore. Proprio per questo organo è di grande aiuto il sulforafano in grado di riattivare l’Nrf2, la proteina addetta a mantenere i vasi sanguigni sgomberi dagli accumuli di grasso che sono la principale causa delle malattie cardiocircolatorie come angina, infarto, ictus e, appunto, arteriosclerosi. Ecco, nel dettaglio, cosa contengono 100 gr di cavolo:
Calorie 25
Grassi 0,1 g
Acidi grassi saturi 0 g
Acidi grassi polinsaturi 0 g
Acidi grassi monoinsaturi 0 g
Colesterolo 0 mg
Sodio 18 mg
Potassio 170 mg
Carboidrati 6 g
Fibra alimentare 2,5 g
Zucchero 3,2 g
Proteine 1,3 g
Vitamina A 98 IU
Vitamina C 36,6 mg
Calcio 40 mg
Ferro 0,5 mg
Vitamina D 0 IU
Vitamina B6 0,1 mg
Vitamina B12 0 µg
Magnesio 12 mg
Una piccola curiosità. Abbiamo parlato del cibo nei proverbi. Tra i più famosi vi è quello che dice “Chi pon cavolo d’aprile, tutto l’anno se ne ride”, tipico della regione Toscana. Sta a significare che se questo ortaggio viene seminato in questo mese, Aprile, è in grado di produrre frutti tutto l’anno permettendo così di esserene sempre riforniti e mai privi. E abbiamo visto quanto è importante poter mangiare il cavolo 12 mesi l’anno! Questa verdura, qualunque sia la varietà che preferite, va mangiato con frequenza ed è bene insegnare a farlo anche ai bambini, magari trasformandolo in passata o vellutata ed addolcendolo con altri ortaggi come carote e zucche.