I cocktail estivi che fanno bene alla salute

Quanti di voi amano sorseggiare un buon cocktail sulla spiaggia? O al bar con gli amici? O in un romantico dopocena? Di sicuro molti, ma altrettanti vi rinunciano perché convinti che i cocktail non solo facciano male alla salute, ma siano anche super calorico. Non è così, o almeno non lo è sempre. Esistono, infatti, alcuni cocktail estivi sani e deliziosi. Secondo studi scientifici, infatti, alcuni alcolici presenterebbero poche calorie e sarebbero tutt’altro che dannosi per la nostra salute. Ovviamente il termine “sano” è soggettivo, la cosa fondamentale è bere con moderazione, bevendo un bicchiere al giorno se si è donne e due se si è uomini, questo perché il nostro organismo non è in grado di gestire in maniera positiva quantitativi maggiori di alcol.

Stare bene bevendo cocktail estivi, sempre con moderazione

cocktail estivi Vediamo, quindi, alcuni cocktail estivi che rientrano in questa categoria, cioè che fanno bene e sono poco calorici.

Il Bloody Mary

Il Bloody Mary è un cocktail a base di vodka, succo di pomodoro e spezie piccanti od aromi come la salsa Worcestershire, il tabasco, il consommé, il pepe di Caienna e il succo di limone. Il primo riferimento a questo cocktail risale al 1939 quando Lucius Beebe, nella sua colonna scandalistica “This New York” pubblicò la ricetta originale citandone l’autore: “Il nuovo tonico di George Jessel, che sta ricevendo attenzione dagli editorialisti della città, è chiamato Bloody Mary: metà succo di pomodoro, metà vodka.”  Fu, invece, merito del francese Fernand Petiot corrobora l’ aggiunta delle spezie alla semplice bevanda composta da vodka e succo di pomodoro. Dal New Yorker Magazine del luglio 1964: “Io ho dato il via al Bloody Mary odierno,” ci dice. “George Jessel disse di averlo creato, ma non era altro che vodka e succo di pomodoro quando lo rilevai. Io copro il fondo dello shaker con quattro grosse prese di sale, due di pepe nero, due di pepe di Caienna e uno strato di salsa Worcestershire; Quindi aggiungo una spruzzata di succo di limone e del ghiaccio tritato, verso due once di vodka e due di spesso succo di pomodoro, scuoto, filtro e verso. Noi serviamo da cento a centocinquanta Bloody Marys al giorno, qui nella King Cole Room e negli altri ristoranti e sale per banchetti.”

Ecco le dosi per realizzare un delizioso Bloody Mary:

Ingredienti

  • 2 parti di vodka
  • 3 parti di succo di pomodoro
  • 2 gocce di limone
  • 1 pizzico di sale
  • 5 gocce di Tabasco
  • 6 gocce di salsa Worcester
  • 1 pizzico di pepe nero
  • Cubetti di ghiaccio

Preparazione

Prendete lo shaker, mettetevi dentro alcuni cubetti di ghiaccio, versate la vodka, il succo di pomodoro, le gocce di limone, il sale, le gocce di tabasco e di salsa Worcester. Agitate bene per 10 secondi, lasciate riposare un attimo e riprendete poi più lentamente; quindi versate nel bicchiere highball e concludete con una spolverata di pepe.

Questo cocktail contiene solo 62 calorie.

Il Gin Tonic

Il Gin Tonic è un long drink a base di gin ed acqua tonica la cui invenzione è da attribuire alla divisione Compagnia Inglese delle Indie Orientali dell’esercito inglese di stanza in India nel 1700, come medicina per combattere la malaria. Ogni soldato aveva diritto ad una dose di gin e quindi per rendere meno amaro il medicinale, lo si stemperava con gin, acqua e ghiaccio. Col tempo si perfezionò la ricetta, grazie all’invenzione dell’acqua tonica. Realizzare questo cocktail è facilissimo.

Ingredienti

  • 4 cl di gin
  • 10 cl di acqua tonica
  • 1 fetta di limone
  • Cubetti di ghiaccio
  • 2 fette di cetriolo o 2 gocce di Angostura

Preparazione

Colmate un bicchiere highball di ghiaccio, versate il gin, aggiungete l’acqua tonica ed il succo di uno spicchio di limone e guarnite con una fetta dello stesso.

Questo cocktail contiene 136 calorie

cocktail estivi La caipirinha

La caipirinha è un cocktail tipicamente brasiliano, a base di cachaça, lime, zucchero di canna e ghiaccio. Il suo nome deriva dal diminutivo della parola brasiliana caipira, che viene usato per designare gli abitanti delle zone rurali e remote dello stato. In questo paese la caipirinha è servita nella maggior parte dei ristoranti ed è considerata una bevanda caratteristica del paese. Come prepararla? Vediamolo insieme.

Ingredienti

  • 5 cl di cachaça
  • Mezzo lime
  • 2 cucchiaini di zucchero di canna

Preparazione

Tagliate il lime a spicchi e mettetelo con lo zucchero in un bicchiere. Aggiungete un filo di cachaça e pestate con forza per estrarre succo e aromi dalla buccia del lime, amalgamate bene, versate il resto della cachaça e poi il ghiaccio fino a colmare il bicchiere. Se volete, guarnite con una fetta di lime e servite.

Questo cocktail contiene 209 calorie.

Il Bellini

Bellini è uno dei cocktail più raffinati, nonostante la ricetta sia molto semplice:nettare di pesche e spumante metodo classico o Champagne. Il segreto per un Bellini perfetto sono le pesche, che devono essere bianche, ben mature, ma soprattutto schiacciate in un colino fine per ottenere un nettare di pesca puro. Questo delizioso cocktail nasce a Venezia, all’Harry’s Bar, nel 1948, in occasione di una importante mostra del noto pittore Battista Bellini, per mano dell’immortale Giuseppe Cipriani, allora capo barman del locale da lui fondato. Come si prepara un vero Bellini?

Ingredienti

  • 5 cl di nettare di pesca
  • 10 cl di Spumante o Champagne
  • Cubetti di ghiaccio

Preparazione

Lo spumante deve essere sempre presente in quantità doppia rispetto al nettare di pesca. Ciò che si deve fare è miscelare insieme i due liquidi nelle proporzioni indicate, mescolare, aggiungere il ghiaccio e servire. Questo cocktail estivo è perfetto da preparare in caraffe o bowl per aperitivi, party o brunch estivi.

Questo cocktail contiene soltanto 31 calorie

Il Martini Dry

Il cocktail Martini, conosciuto anche come  Martini Dry, è il Cocktail per eccellenza. Alle origini del Martinic’è il cocktail Martinez, un miscelato mitico dei tempi della corsa all’oro americana del 1850, uno dei primi cocktail ad unire vermut e gin. Con gli anni, il Martinez muta, fino a dar vita ad un cocktail molto più secco e moderno. La sua nascita è avvolta nel mistero. Pare, infatti, che il suo inventore fu un leggendario bartender chiamato Martini, ma c’è anche chi sostiene, che derivi dal Manhattan, cocktail a base di whiskey e vermut rosso, datato 1874. Il Martini dry non è un cocktail per tutti, sarà per suo gusto secco ed asciutto, ma i veri intenditori lo amano alla follia. Realizzarlo è facile, basta fare attenzione alle dosi.

Ingredienti

  • 6 cl di gin
  • 1 cl di vermut dry
  • Scorza di limone
  • Cubetti di ghiaccio

Preparazione

Mettete del ghiaccio in una coppetta per raffreddarla. Colmate un mixing glass con ghiaccio, versare il vermut e il gin, quindi mescolate. Versate il ghiaccio dalla coppetta e unitevi il cocktail, filtrandolo. Prendete la scorza di limone e strizzatela sopra la superficie del cocktail, in modo che gli oli essenziali del limone possano profumare il cocktail. Per quanto siano un must le olive nella coppetta, è meglio evitare, in alternativa potete servirle  a parte.

Questo cocktail contiene non più di 97 calorie

cocktail estiviIl Margarita

Il nome di questo cocktail estivo deriva da Marjorie King, un’attrice americana dei primi anni del Novecento, allergica ad ogni alcolico a parte la Tequila. Così un barman inventò questo drink per la diva. È un cocktail perfetto sia per una aperitivo di giorno che per un dopo cena. Elegante e sofisticato, si prepara in pochi minuti.

Ingredienti

  • 3,5 cl di tequila
  • 2 cl di triple sec
  • 1,5 cl di succo fresco di lime o limone
  • Cubetti di ghiaccio

Preparazione

Mettete del ghiaccio in una coppa da Margarita per 2 minuti per raffreddarla. Togliete il ghiaccio dalla coppetta e con una fetta di lime bagnate leggermente metà del bordo del bicchiere. Immergete il bordo della coppetta nel sale e girate velocemente, scuotete per toglierne l’eccesso e preparate il cocktail vero e proprio. Spremete un lime o un limone e filtratene il succo. Mettete tutti gli ingredienti, assieme a del ghiaccio, in uno shaker e scuotete per 12 secondi. Versate il drink filtrando nella coppa orlata di sale. Il dolcificante per questa ricetta è il triple sec: se volete un cocktail più dolce aggiungete qualche goccia in più.

Questo cocktail contiene 109 calorie

Il Negroni

Il Negroni è un pre-dinner cocktail alcolico dal tipico colore arancione scuro, a base di vermut rosso, bitter Campari e gin. È un cocktail riconosciuto ufficialmente dall’IBA, International Bartenders Association. Un’accortezza: questo cocktail viene rigorosamente servito senza cannuccia per evitare di inalare i gas alcolici dei distillati utilizzati. Il Negroni fu ideato a Firenze nel 1920 dal conte Cammillo Negroni. In quegli anni il Conte frequentava l’aristocratico Caffè Casoni in Via de’ Tornabuoni a Firenze e, stanco del solito aperitivo Americano, chiese al barman Fosco Scarselli una spruzzatina di Gin in sostituzione del seltz al suo Americano, in onore agli ultimi viaggi londinesi. Ecco che nacque quello che ora tutti chiamano Negroni, in onore del conte che lo inventò. Oggi il Negroni è considerato uno dei più famosi aperitivi italiani. Questo cocktail tanto apprezzato è semplice da realizzare.

Ingredienti

  • 3 parti di Gi
  • 2 parti di Vermouth rosso
  • 3 parti di Bitter Campari

Preparazione

In un bicchiere colmo di ghiaccio versate il Gin, il Vermouth e il Campari nelle dosi indicate. Mescolate con cura in modo da unire i liquidi e amalgamarne i sapori e servite. L’ideale sarebbe servirlo in un bicchiere del tipo old fashioned insieme con una mezza fetta di arancia.

Questo cocktail contiene 129 calorie

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