Il diabete è una patologia che colpisce il 4,9 % degli italiani dei quali il 5,2% sono donne e il 4,5 % sono invece uomini per un totale di quasi  2.960.000 persone solo nel nostro Paese. Questi dati sono forniti dall’Istituto nazionale di statistica che periodicamente effettua un monitoraggio sullo stato della salute della popolazione italiana. I numeri citati risalgono al 2010 ma, sembrerebbe che sia in aumento.

Diabete e alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare.

Ma cos’è il diabete? Il diabete è una malattia che include una serie di altre malattie metaboliche legate al mal funzionamento della produzione di insulina dell’organismo. L’insulina è un ormone di natura proteica, prodotto da gruppi di cellule pancreatiche, che permette l’ingresso di glucosio, cioè dello zucchero, all’interno delle cellule. Quando il glucosio resta in circolo e non viene assimilato dall’organismo questo perde la sua fonte primaria di energia e deperisce.

Oltre alla difficoltà di produrre insulina, il diabete porta all’iperglicemia  e alla comparsa di complicazioni di funzionamento degli altri organi come occhi, rene, nervi, cuore e vasi sanguigni. Esistono differenti tipi di diabete:

• Diabete di tipo I: questa forma porta all’annientamento delle cellule pancreatiche e, quindi, alla completa impossibilità di produrre insulina. Questo tipo di diabete è conosciuto anche con il nome di diabete giovanile.
• Diabete di tipo II: è caratterizzato da una difficoltà di secrezione di insulina legato a quella che è definita insulino- resistenza. In questo caso si parla di diabete senile.
• Diabete gestazionale: noto anche con la sigla GDM, rientra in questa tipologia qualsiasi difficoltà insulinica che appare durante la gravidanza.

La gravità di questa patologia comporta interventi medici differenti. Nei casi più gravi è necessario ricorrere ad iniezioni di insulina ma, in quelli meno gravi una corretta alimentazione può aiutare il paziente a tenere sotto controllo la malattia. Ecco quindi che chi soffre di diabete deve seguire una dieta adatta prescritta dal medico e sottoporsi a controlli periodici. Nonostante molti credano che i diabetici seguono un regime alimentare molto rigido, in realtà non è così, esistono, sì, degli alimenti che non posso consuma rema la gamma di quelli ammessi nella dieta è comunque molto vasta.

Le cose da tenere sotto controllo quando si è affetti da diabete e si presenta la necessità di seguire una dieta controllata sono:

• il controllo glicemico;
• il controllo del peso corporeo;
• il controllo della lipidemia.

Tra i pazienti affetti da diabete di tipo 1 e quelli affetti da diabete di tipo 2 non ci sono sostanziali differenza per quanto riguarda la dieta. I diabetici di tipo 1 dovranno fare attenzione ai carboidrati riducendo il consumo di quelli semplici in favore di quelli complessi. Questi si trovano in alimenti come banane, orzo, fagioli, ceci, lenticchie, noci, avena, patate, verdure, mais dolce, cereali, pane integrale, cereali integrale, farina integrale, riso integrale, pasta integrale, riso bianco.

I diabetici di tipo 2, poiché spesso questa malattia ha come effetto collaterale il sovrappeso, dovranno ridurre l’apporto calorico in modo da ridurre i kili di troppo eliminando i carboidrati ma anche cibi calorici come dolci, grassi, fritti che, comunque, se in dosi eccessive non fanno mai bene alla salute. La questione dei carboidrati e dei grassi nella dieta di un diabetico è da tenere in grande considerazione.

La quantità totale di carboidrati da consumare nell’arco della giornata non deve superare il 50% delle calorie giornaliere. Meglio quelli a basso contenuto glicemico e ricchi di fibre. Mentre lo zucchero da cucina, altro punto dolente per i malati di diabete, non deve superare il 5% delle calorie totali assunte quotidianamente. Lo zucchero è contenuto in elevate quantità in molti alimenti, basta quindi un biscotto per superare la dose. Ecco perché si consiglia di assumere dei dolcificanti al posto del classico zucchero bianco.

Ecco un elenco degli alimenti da evitare se si soffre di diabete: zucchero, miele, biscotti, snack, merendine, gelati, dolci preconfezionati, cornetti, paste, cioccolato, marmellata, lasagne, tortellini, cannelloni, risotti perché ricchi di grassi, pizze, crackers, grissini, panini all’olio, focacce, frutta secca come pinoli, castagne, mandorle, noci, arachidi, datteri, anche questi molto calorici, alcuni tipi di frutta come avocado, frutta sciroppata, mandarini, uva, melograno, fichi, cachi, da evitare anche i succhi di frutta e le bevande zuccherate. Rientrano nella lista anche latte intero, yogurt intero, formaggi grassi, stracchino e mozzarella, margarina, oli e grassi tropicali, burro e fritture.

Gli alimenti, invece, consigliati sono: pasta e riso integrali conditi con pomodoro, tonno o verdure; evitare di abbinare nello stesso pasto pane e pasta; dolcificanti acalorici e moderare polialcoli e fruttosio; bevande non zuccherate, bevande light; frutta e verdura tranne quelli elencati nei cibi vietati. È possibile mangiare anche latte e yogurt parzialmente o totalmente scremati, formaggi magri come la ricotta di vacca ed i fiocchi di latte, olio extravergine di oliva, olio di semi.

Il diabete è una malattia che se diagnosticata in tempo e trattata a dovere può consentire di condurre una vita normale pur facendo attenzione a cosa si mangia.