Dieta crudista: cosa e come mangiare
Nell’articolo precedente abbiamo scoperto cos’è la dieta crudista e quali benefici apporta all’organismo, vediamo ora quali alimenti sono in genere consumati dai crudisti e quali invece vanno evitati.
In generale, tutta la frutta e molti tipi di verdure possono essere incluse in una dieta crudista, oltre a carpaccio e sushi nel caso in cui non segui anche una dieta vegana, comune tra i crudisti.
Qui puoi trovare un’utile lista degli alimenti da mangiare in una dieta crudista . Viceversa, oltre al cibo cotto, fagioli, fave, funghi, piselli, patate e manioca non sono alimenti sicuri da mangiare crudi, ne’ con alcuna delle tecniche sotto descritte utilizzate per preparare i cibi a temperature accettabili (circa 50 gradi).
Esistono infatti diverse tecniche per “cucinare” i cibi senza cuocerli, facendo sì che non subiscano le dannose alterazioni di cui abbiamo già parlato.
– Germinazione
Attraverso la germinazione una pianta passa dallo stadio embrionale interno al seme alla fase di sviluppo dei germogli; in una dieta crudista la germinazione permette di far germogliare in acqua semi, fagioli e legumi. Fagioli crudi, legumi, noci e semi contengono inibitori enzimatici che normalmente vengono distrutti con la cottura. Le sostanze nutritive possono essere rilasciate invece proprio attraverso la germinazione.
Il processo comincia con l’ammollo in acqua per un determinato periodo di tempo. Anche se i tempi di germinazione raccomandate variano da 2 ore (per anacardi) fino a un giorno (per i fagioli), alcuni crudisti sostengono che l’ammollo durante la notte è sufficiente e più conveniente.
Dopo che vengono drenati durante la fase finale del processo di germinazione,vengono lasciati a temperatura ambiente fino a che dal seme, il legume si aprirà facendo nascere un germoglio.
- Disidratazione
Gli alimenti possono essere riscaldati, mai sopra 50 gradi, utilizzando un apparecchio chiamato essiccatore: questo simula il processo di disidratazione, tipicamente ciò che succede alla frutta secca disisdratata. L’essiccatore è una sorta di contenitore con elementi riscaldanti per riscaldare a basse temperature. Un ventilatore all’interno dell’essiccatore soffia l’aria calda attraverso il cibo. In questo modo si può preparare l’uva passa, i pomodori secchi, le patatine, i cracker, i crostini, ed anche alcune bucce di frutta.
- miscele
Gli alimenti possono essere miscelati, frullati o frammentati in piccoli pezzi utilizzando un robot da cucina o frullatore. Ciò permette di preparare non solo frullati ma anche pesto fresco, zuppe, hummus. Allo stesso modo è possibile preparare succhi e spremute, e nutrienti concentrati e centrifugati di verdure.
Che attrezzatura si utilizza dunque per iniziare e portare avanti con successo una dieta crudista?
Per garantire una certa varietà nella dieta, e non mangiare solo frutta fresca ed insalate, è consigliabile procurarsi gli attrezzi necessari: un frullatore per fare frullati, zuppe, vellutate; uno spremiagrumi per le spremute, un minipimer per tritare o macinare piccole quantità di cibo; o un robot da cucina tipo bimby che potrebbe sostituirli tutti; grandi contenitori o vassoi per far germogliare semi, cereali e fagioli; un termometro, al fine di assicurarsi che, durante la cottura, il cibo rimanga al di sotto dei 50 gradi.