Il cibo conta più dei geni

Il legame tra alimentazione e salute è da sempre oggetto di studio. Mangiare bene aiuta il nostro organismo a mantenersi in forma. In alcuni casi, poi, il cibo diventa un’arma per combattere le malattie. A dirlo è Colin Campbell, professore emerito di biochimica nutrizionale alla Cornell University di New York, che da decenni si occupa di ricerche nel campo della nutrizione. Vediamo insieme i passi avanti che sono stati fatti in questo campo e quello che significano per il nostro benessere.

La genetica ed il cibo: prendiamoci cura di noi stessi mangiando bene

geniTutti noi siamo dotati di un corredo genetico unico, che a volte comprende anche geni che non svolgono a dovere il proprio lavoro. L’alimentazione può tenere quei geni sotto controllo, riducendo i danni che possono provocare all’organismo. Ormai è risaputo che una dieta sana può aiutarci a prevenire l’insorgere di alcune patologie. Ma pare che, secondo alcuni studi come quelli del professor Campbell, un’alimentazione basata sui vegetali integrali è in grado di far regredire la malattia, rallentarne l’avanzamento e può quindi essere utilizzata come una sorta di medicina. Basti pensare che una dieta corretta riesce, per esempio, a invertire il decorso delle malattie cardiache, e questo è dimostrato.

E non si deve aspettare troppo per notare gli effetti di questi alimenti su determinate malattie. Anche solo una o due settimane di cambiamento di regime alimentare sono sufficienti per toccare con mano i primi benefici. I dolori dell’angina o anche quelli legati all’artrite, per esempio, vanno via anche solo dopo pochissimi giorni, man mano che il corpo si abitua alla nuova alimentazione e ne trae giovameno. Quando poi alla dieta si apportano delle modifiche un po’ più radicali gli effetti sono davvero eclatanti. È il caso, ad esempio, in cui vengono eliminati o comunque ridotti i latticini. Questi, insieme alla carne di qualunque tipo, alle uova e anche ai cibi industriali ci sono sempre state presentate come nutrienti di qualità migliore rispetto alle proteine contenute nei legumi, ma questo non è affatto vero. Al contrario molte ricerche dimostrano che una dieta povera di proteine animali è il miglior alleato per la nostra salute.

Tutti i legumi, come i fagioli, i piselli, i cereali integrali, i vegetali sono ricchi di antiossidanti. Inserendo questi alimenti alla nostra dieta , insieme a pasta, patate, pane integrale, ci consente di alimentarci in maniera sana e variegata. Seguire questo tipo di alimentazione fa bene a tutti, anche anziani e bambini. Questo tema, quello della lotta tra carne e legumi, è da tempo fonte di grandi dibattiti non solo da chi la carne non la mangia per questioni morali, come i vegetariani, ma anche esperti medici hanno attestato che l’abuso di questo alimento non giova affatto alla nostra salute. La verità è che nei paesi occidentali si consumano enormi quantità di carne, ma non solo, anche di cibi ricchi di grassi e zuccheri. Il consumo ha reso molti dipendenti da questi cibi. Ecco, quindi, che diventa particolarmente difficile cambiare il modo di alimentarsi. Inizialmente i deve combattere con la mancanza dei cibi che si mangiavano prima, ma una volta superata la dipendenza, si inizia a desiderare solo quei cibi che ci fanno star bene.

Questo non vuol dire che eliminare la carne è sufficiente a stare meglio. Né tanto meno influisce aggiungere le verdure ad una dieta sbagliata. Di certo può apportare qualche beneficio ma non è il modo giusto per migliorare le nostre condizioni di salute. Per non parlare, poi, della mania per le calorie. Si pesa con estrema precisione il cibo, si calcola ogni singola goccia di olio aggiunta all’insalata, ma tutto questo non è di alcun aiuto se non si mangia bene. È importante non tanto mangiare poco ma mangiare correttamente e, quando si scelgono i cibi giusti, la quantità non è così importante. Il corretto modo di alimentarsi, non solo aiuta il nostro organismo a mantenersi in forma, ma ci consente anche di saziarci e, quindi, mantenere la linea. Certi alimenti danno un senso di riempimento più duraturo di altri che, invece, ci fanno sentire i morsi della fame poche ore dopo il pasto.

Parlavamo di come è possibile curare certe malattie con l’alimentazione giusta. Tra queste ci sono il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari, l’obesità. Nei casi in cui si soffre di queste patologie, non solo il cibo consente di tenere i sintomi sotto controllo ma anche di eliminarli e curare il problema. Alcuni ritengono che anche nel caso del cancro il cibo può avere effetti curativi, ma la questione è ancora sotto il vaglio di esperti scienziati. Nonostante tutto, proprio in questo campo la ricerca sta facendo grandi passi avanti. È importante, però sottolineare, che se si mangia bene non è necessario ricorrere a sotterfugi come possono essere gli integratori, davvero molto gettonati soprattutto negli Stati Uniti. Non è stato scientificamente provato che gli integratori alimentari, di vitamine e nutrienti ci aiutino a stare meglio. In alcuni casi, forse un po’ estremi, sono stati anche la causa di alcuni disturbi. In generale, però, di certo non sono in grado di guarire l’organismo dalle malattie né di aiutarlo a stare meglio.

La questione degli integratori resta un tema spinoso. Molti medici li consigliano pur non essendo esperti di alimentazione, ed è così che nascono i problemi. Senza contare che il mercato degli integratori costituisce un giro d’affari di 30 miliardi di dollari l’anno negli Stati Uniti. In questi paesi, dagli anni Settanta, è possibile acquistarli al banco, senza bisogno di prescrizione, e questo ha fatto lieviate inesorabilmente le vendite. Stessa questione è quella dei farmaci. Esistono colossali interessi economici che lavorano contro i reali interessi delle persone già gravate dai costi sanitari che negli Usa e anche altrove sono enormi e in continua crescita. In molti credono che con la giusta alimentazione si potrebbero ridurre le spese sanitarie del 70-80%. Questo non vuol dire che le cure prescritte per determinate patologie vanno ignorate. Anzi, è importante affiancare alle giuste cure mediche un’alimentazione controllata e sana. I medici dovrebbero non solo limitarsi a prescrivere farmaci, ma anche a consigliare regimi alimentari che aiutino i medicinali a lavorare per ridare salute al nosro organismo.

geniMangiare bene è un beneficio di cui dovrebbero godere anche i bambini. Speso, per mancanza di tempo, si alimentano i più piccini con cibo precotto o di rosticceria o di fast food. Un’alimentazione come questa è la peggiore che si possa dare ad un organismo in crescita come quello dei più piccoli, li si abitua ad un cibo poco salutae e pericoloso di cui difficilmente riusciranno a fare a meno in futuro. Educare i bambini al cibo buono e sano allo stesso tempo è il compito degli adulti. Si crede che i giovani dovrebbero alimentarsi di carne, perchè fa crescere forti, questo ce lo siamo sentiti dire un po’ tutti. L’abuso, però, fa male. Impariamo a sostituire una bistecca con un bel piatto di legumi, una frittata con una porzione di verdure e noteremo che i nostri filgi cresceranno ancora più sani e forti. Provare a migliorare la nostra alimentazione può avere solo vantaggi per la salute ed anche per il portafogli. Infatti, una bistecca di carne non ha di certo lo stesso costo di un chilo di verdura. Legumi, verdure, ortaggi non devono mai mancare sulla nostra tavola se vogliamo davvero prenderci cura di noi stessi e della nostra salute.

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