San Sebastian de Mariquita, è una cittadina di poco più di 30.000 abitanti nel distretto di Tolima, Colombia. Una cittadina estremamente interessante per noi del blog di Mangostano.eu. Qui, su una superficie agricola di oltre 300 chilometri quadrati, si concentra buona parte della produzione frutticola della Colombia e si coltiva soprattutto canna da zucchero, avocado in molte delle sue varietà e soprattutto il mangostano.

Infatti San Sebastiàn de Mariquita è conosciuta a livello nazionale come la capitale del mangostano. Tuttavia la sua produzione locale è ancora molto limitata commercialmente ed è difficile trovare dei mangostani coltivati in quella zona al di fuori della Colombia. Oltretutto sembra che gli abitanti della cittadina amino in modo profondo questo frutto, anche se ne disconoscono le molteplici proprietà antiossidanti,  perché ancora latita una conoscenza fitoterapica profonda del frutto e una volontà commerciale e sociale di sfruttare al meglio le coltivazioni di mangostano locali.

Ma gli abitanti di San Sebastiàn de Mariquita non si curano del mangostano sotto un’ottica commerciale perché  hanno fatto di meglio: hanno dedicato al frutto degli dei (come gli stessi colombiani chiamano il mangostano) uno dei festival di musica tradizionale più celebri nel Paese intero: il Mangostino de Oro, giunto ormai alla sua XVII edizione. Il sindaco ha fatto anche di più per rendere omaggio al mangostano: lo ha inserito nell’emblema della città. Due modi originali non solo per evidenziare l’importanza del frutto nel distretto e per aprire le proprie porte ai turisti curiosi, ma anche per esporsi su una vetrina nazionale che permetta di far conoscere la varietà autoctona del mangostano.

Il Festival

Il Festival del Mangostino de Oro, che si tiene di norma a metà agosto,  è certamente un evento di interesse e nella scorsa edizione ha richiamato così tanto pubblico, che la municipalità ha in mente di estendere il festival oltre la musica tradizionale colombiana e di farlo diventare un avvenimento culturale a tutto tondo che coinvolga anche le altre arti. Gli accordi con diverse istituzioni, associazioni e privati stanno dando buoni frutti ed è probabile che l’edizione 2013 del Mangostino de Oro riservi qualche bella sorpresa.

Per ora a farla da padrona è la musica tradizionale colombiana. Il festival è una vera e propria competizione che si svolge sui vari palchi sparsi per la cittadina e che hanno visto duetti,  trii e solisti di “tiple” esibirsi in virtuosismi di chitarra e voce. I partecipanti di quest’anno probabilmente sono degli illustri sconosciuti per il pubblico italiano, ma gli oltre 50 artisti che si sono messi in gara hanno nomi celebri nel panorama musicale colombiano. Ma non è tutto per l’arte che si tiene questo festival così particolare: in palio ci sono oltre 32 milioni di pesos e l’assegnazione di premi per tre categorie diverse. Senza dimenticare il riconoscimento più ambito: il Gran Mangostino de Oro che viene consegnato al l’artista di maggior spicco.

Chissà se qualcuno di noi capiterà in Colombia durante l’estate del 2013 e ci racconti qualcosa di questo festival così particolare.