Perchè si insiste tanto nell’affermare che il mangostano fa bene ed è un toccasana mangiarlo? Se non siete ancora convinti della bontà, da tutti i punti di vista, di questo bizzarro e misterioso frutto esotico, ecco 15 motivi che potranno dissipare ogni vostro dubbio.

1. Il motivo primario, che poi concide con la più grande proprietà del mangostano: questo preziosissimo frutto contiene xantoni, che come sappiamo sono sostanze antiossidanti bioattive di grande efficacia. 

2. Il mangostano contiene oltre alle proteine che, lo ricordiamo, sono il “materiale da costruzione” delle cellule umane, anche tutte le altre sostanze necessarie all’organismo: grassi, fibre, calcio, fosforo, ferro, vitamine sono presenti in diverse percentuali all’interno di questo frutto.

3. E’ un frutto capace di proteggere il corpo da malattie infettive, virali e dai funghi. Questo perchè molte fito-sostanze contenute nel mangostano sono idrosolubili: passano facilmente attraverso la membrana cellulare e attaccano le sostanze estranee.

4. Gli studi a riguardo sono ancora ai primi stadi, ma pare che gli xantoni presenti nel mangostano siano potenti inibitori di vari tumori, ripristinando il sistema immunitario e la sua capacità di rispondere ai minimi cambiamenti che avvengono nel corpo.

5. Mangiando mangostano correntemente forniremo al corpo l’energia vitale di cui necessita, aumentando dunque anche la resistenza dell’organismo alle sollecitazioni esterne.

6. Nel corso dei millenni, il mangostano è stato utilizzato per migliorare i processi digestivi, ed in particolare può essere d’aiuto contro la sindrome del colon irritabile.
Questo frutto in particolare può aiutare a normalizzare la motilità dell’intestino tenue e crasso, oltre a prevenire ciò di cui più ci vergogniamo, gli attacchi di diarrea.

7. Assumendo mangostano regolarmente, che sia mangiando il frutto allo stato naturale, o bevendone la purea contenente polpa e scorza, otterremo un mezzo di rafforzamento vascolare, aiuta i capillari a portare sostanze nutritive alle cellule.

8. Sempre grazie all’azione benefica degli xantoni, questo frutto contribuisce ad alleviare il mal di testa, compreso il dolore causato dall’emicrania. In generale possiamo affermare che si tratta di antinfiammatorio ed antipiretico naturale .

9. Parliamo sempre degli xantoni: grazie a loro lo scambio di informazioni tra le cellule, comprese le cellule cerebrali, è in qualche modo più fluido: questo è un aspetto molto importante in quanto lo scambio biochimico è di fondamentale importanza per l’organismo.

10. il mangostano è una cura naturale che può aiutare, ovviamente affiancato ad una corretta terapia, i casi di depressione …non si tratta di una bufala, tranquilli, ma di uno studio clinico tedesco.

11. I flavonoidi ei flavoni contenuti in quello che molti chiamano “Il frutto della Regina”, proteggono il sistema immunitario attraverso il ripristino di tali antiossidanti come le vitamine C ed E.

12. Se consideriamo anche l’uso esterno, e quindi creme e gel a base di mangostano, possiamo concludere che questo combatte con successo anche eczemi ed altre malattie della pelle.

13. Si tratta di un alimento che sta diventando via via di più facile reperibilità anche nel nostro paese: con l’abbattimento delle barriere geografiche, stiamo imparando ad essere avvezzi anche ai più sconosciuti frutti tropicali.

14. Del mangostano possiamo mangiare non solo la polpa interna bianca, semi compresi, ma anche la scorza esterna, portatrice di tanti dei benefici elencati. 
Certo sembrerà che la buccia del mangostano, dura e legnosa, sia difficile da mangiare: ma ad esempio nella purea di mangostano è presente anche la scorza… insomma del mangostano non si butta via niente!

15. Last but not least, il mangostano è buono! Ha un sapore molto dolce che fa si che possa essere aggiunto ai dolci, ai cereali, ed è molto morbido e dunque adatto anche ad essere frullato o unito a macedonie di frutta mista!

Insomma, cosa chiedere di più ad un frutto?